Che cos’è un contratto di licenza software?

Che cos’è un contratto di licenza software?

Conosciuto inizialmente come contratto di licenza per l’utente finale (EULA), termine che sta diventando sempre meno comune, il contratto di licenza software (SLA) è un contratto che specifica i termini in base ai quali un licenziatario e un creatore di software possono utilizzare il software. Descrive i diritti e gli obblighi delle parti e consente al licenziatario di utilizzare il software con alcune restrizioni, come l’impossibilità di venderlo a terzi.

Inoltre, contiene le linee guida per l’utilizzo del software, compresi i dettagli sull’installazione, la durata, il pagamento e il numero di licenze. Lo SLA può anche includere informazioni sui costi di licenza, assistenza e manutenzione, oltre a garanzie sulle prestazioni del software. Definisce inoltre cosa si può o non si può fare con il software.

Ogni software che utilizzi è accompagnato da un contratto di licenza. Che tu lo voglia o meno, è una necessità assoluta. I contratti di licenza software diventano particolarmente importanti quando si tratta di software come servizio (SaaS) o quando si stabiliscono i termini di utilizzo del software. In questo articolo scoprirai cosa c’è da sapere sui Contratti di licenza software.

Perché è importante?

Come già detto, gli SLA stabiliscono i diritti di tutte le parti coinvolte nel software. Definiscono inoltre il rapporto tra l’azienda produttrice del software e gli utenti e spiegano come questi ultimi vengono tutelati. Ecco alcuni dei modi in cui vengono tutelati gli sviluppatori e gli utenti.

Quando si tratta di sviluppatori, un Contratto di licenza software può:

  • Proteggere la loro proprietà intellettuale e i segreti commerciali in base alle leggi sul copyright.
  • Stabilisce le restrizioni su ciò che i terzi possono fare con il codice del software coperto.
  • Limitare la responsabilità del venditore.

Quando si tratta di utenti, un Contratto di licenza software può:

  • Descrivi i permessi che gli utenti hanno quando utilizzano un codice software che non hanno scritto.
  • Specifica come gli utenti possono limitare la loro responsabilità legale, tutelarsi contro le richieste di risarcimento per violazione e mantenere la conformità con le licenze software.
  • Assistere gli utenti nel mantenere buoni rapporti con i fornitori e gli sviluppatori di software.
  • Definisci con precisione il numero di licenze necessarie a un’organizzazione per evitare di spendere troppo per i permessi.

Diversi tipi di SLA

Le licenze individuali possono avere termini e limitazioni diversi a seconda del software e dello sviluppatore. Tuttavia, la maggior parte delle licenze è suddivisa in cinque categorie e dovresti capire quale licenza ha il tuo software. Le cinque categorie di licenze software sono le seguenti:

  • Proprietario
  • Permissivo
  • Pubblico dominio
  • Licenza pubblica generale minore GNU (LGPL)
  • Copyleft

Proprietario

Il tipo di SLA più diffuso è la licenza proprietaria, in cui l’acquirente acquista semplicemente una licenza d’uso del software; lo sviluppatore mantiene la proprietà del prodotto. In genere il licenziatario non è autorizzato a modificare o distribuire il codice del software. Le licenze proprietarie sono comunemente definite “closed source”.

Gli utenti ricevono un codice operativo, ma non possono modificare liberamente il software. Gli utenti non possono fare reverse engineering del codice del software per ottenere il codice sorgente.

Permissivo

È un tipo primario di licenza open-source che permette all’acquirente di fare tutto ciò che vuole con il software, a patto che rispetti i requisiti stabiliti per la distribuzione e la modifica. Inoltre, prevede specifiche per il mantenimento di marchi, copyright e avvisi di licenza.

Le licenze permissive sono disponibili in varie forme, come le licenze MIT, Apache e BSD (Berkeley Source Distribution). Il software con licenze permissive viene offerto “così com’è” senza alcuna garanzia.

Pubblico dominio

È la forma più aperta di licenza software, in cui il software è liberamente disponibile senza restrizioni d’uso. Gli utenti possono modificare il software o incorporarne il codice in un’applicazione per creare prodotti personali e professionali. Le aziende devono però procedere con cautela, perché il codice modificato potrebbe non rispettare i requisiti di sicurezza e di qualità dell’azienda. Se una licenza è di dominio pubblico ma non è indicata chiaramente, le aziende devono essere caute.

Licenza pubblica generale minore GNU (LGPL)

Una licenza software pubblicata dalla Free Software Foundation si chiama licenza GNU Lesser General Public (LGPL). Permette all’acquirente di modificare il software e di applicare la versione modificata a un prodotto software proprietario. L’acquirente può poi concedere in licenza il prodotto alle proprie condizioni. Gli sviluppatori sono liberi di utilizzare qualsiasi licenza di codice e di includere nel loro software collegamenti a librerie open-source.

Copyleft

Mentre le licenze copyleft e le LGPL sono simili, le licenze copyleft sono licenze reciproche o restrittive con requisiti aggiuntivi. Ad esempio, permettono agli utenti di modificare e utilizzare il codice proprietario a patto che rilascino il software risultante secondo gli stessi termini. Può contribuire a un mondo di sviluppo più aperto perché questi nuovi lavori servono come fonte di ispirazione o di assistenza per altri che creano prodotti rilasciati sotto la licenza copyleft.

Suggerimenti per l’utilizzo di software con licenza

Tieni presente quanto segue quando utilizzi un software con licenza, sia per lavoro che per uso personale:

  • Esamina le licenze: Di solito il nuovo software è accompagnato da una licenza EULA che devi accettare per poterlo utilizzare. Leggendo attentamente questa licenza potrai trovare le risposte alle domande su cosa puoi o non puoi fare con il software.
  • Crea delle guide per il personale: È utile fornire una guida per ogni nuovo software che installi, a beneficio degli altri membri dell’organizzazione che lo utilizzano per scopi professionali. Fornisce agli utenti delle brevi risposte su ciò che possono fare con il software per assicurarsi che tutto ciò che fanno sia consentito dalla licenza.
  • Dai priorità ai tuoi obiettivi: Conoscere i tuoi obiettivi di utilizzo del software è fondamentale per scegliere quale utilizzare. Ad esempio, potresti voler tenere d’occhio le licenze software che utilizzi quando sviluppi un prodotto per il rilascio commerciale, per assicurarti di poter mantenere il controllo sul prodotto finale.

Le licenze software sono fondamentali perché salvaguardano la proprietà intellettuale degli sviluppatori. Inoltre, le licenze possono fornire agli sviluppatori una chiara via d’azione legale nel caso in cui gli utenti violino i termini dei loro accordi di licenza. L’obiettivo delle licenze software è garantire che il software sia utile a tutte le parti coinvolte nella sua creazione e nel suo utilizzo.

Le EULA stabiliscono le linee guida legali che delineano i diritti degli utenti di installare il software, accedervi e modificarne il codice sorgente dopo aver acquistato il software. Queste licenze specificano in che misura un utente può accedere, utilizzare e modificare il codice sorgente del software. Spero che l’articolo ti abbia aiutato a conoscere i contratti di licenza software.

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